TRIESTE – Fino all’8 dicembre 2015, il Castello di Miramare di Trieste ospita una mostra di grandi suggestioni dedicata a un artista che fu tra i più importanti e originali vedutisti dell’Ottocento: Ippolito Caffi (Belluno 1809 – Lissa 1866). Ippolito Caffi. Dipinti di viaggio tra l’Italia e l’Oriente, questo il titolo dell’evento a cura di Annalisa Scarpa, presenta oltre 40 dipinti provenienti dalla raccolta della Fondazione Musei Civici di Venezia.
Sono lavori poco noti, non più esposti e in parte restaurati per l’occasione. Un’occasione per rivivere i viaggi e i sogni, le geniali invenzioni e la scenografica arte del pittore bellunese. Erede del vedutismo settecentesco ma anche suo profondo innovatore, Caffi intreccia la sua vita all’arte e alla politica. È un instancabile viaggiatore, artista-reporter e patriota, durante i suoi anni di attività documenta la realtà dei numerosi luoghi visitati.
L’iniziativa prelude alla ricorrenza dei 150 anni dalla scomparsa dell’artista, nel 2016 e si ricongiunge idealmente all’esperienza di un altro grande viaggiatore: Massimilano d’Asburgo. In mostra, infatti, anche il dipinto che l’arciduca commissiona a Caffi per farne dono alla sua sposa.
Vademecum.
• Trieste, Castello di Miramare
• 9 luglio – 8 dicembre 2015
• Biglietto. Euro 8
• Orario. Tutti i giorni, 9 – 19
